Situato nella parte meridionale della Campania, il Cilento comprende chilometri di coste con sabbia finissima, mare cristallino e percorsi nella natura tra promontori e grotte scavate nella roccia: un luogo magico tutelato anche dall’UNESCO.
Compreso nell’area della provincia di Salerno che affaccia sul Mar Tirreno, il Cilento è un territorio di particolare bellezza, tanto da essere stato inserito nel 1998 nell’elenco dei siti tutelati dall’Unesco in quanto Patrimonio dell’Umanità.
Tra arte greca e barocca
L’affascinante Parco nazionale del Cilento e del Vallo di Diano, con i siti archeologici di Paestum e Velia, testimonia il legame con il passato, con insediamenti antichi di 250.000 anni che donano al paesaggio il suo straordinario valore culturale.
L’appartenenza alla Magna Grecia trova traccia nel meraviglioso tempio di Hera Argiva o Heraion, situato alla foce del fiume Sele, a una decina di chilometri da Paestum. Leggenda vuole che l’antico santuario, dedicato alla dea Hera, sia stato edificato dall’eroe greco Giasone e dai suoi Argonauti in fuga dalla Colchide per ingraziarsi il favore della consorte di Zeus.
Nel Vallo di Diano è possibile ammirare anche la Certosa di Padula o di San Lorenzo, la più antica della Campania e il più vasto complesso monastico dell’Italia Meridionale. Per quanto oggi appaia come un’opera di architettura in stile barocco, conserva ancora alcune tracce trecentesche. Adornata di uno dei chiostri più grandi del mondo, ha un’estensione seconda solo alla Certosa di Grenoble in Francia.
L’incanto della litoranea
La costa del Cilento comincia ad Agropoli e prosegue fino a Sapri, lungo un centinaio di chilometri ricchi di scogliere e promontori. Le spiagge si susseguono intervallate dai pittoreschi borghi dei pescatori affacciati sul Mar Tirreno, come Castellabate, uno dei primi paesini arrivando da Napoli, diventato celebre per essere stato il set di “Benvenuti al Sud”, commedia italiana con Claudio Bisio e Alessandro Siani.
All’altra estremità della costa si estende la Riserva Marina degli Infreschi e della Masseta, luogo di rara bellezza paesaggistica dichiarato area protetta per preservarne la natura incontaminata. Poco distante, si trova il borgo di Palinuro con uno dei promontori più spettacolari del Cilento da cui, con un tour in barca, è possibile partire alla scoperta della Grotta Azzurra, una delle più suggestive grotte carsiche della zona.
Le mille grotte del Cilento
L’area cilentana è ricca di grotte sotterranee. Tra queste, le Grotte di Castelcivita, note anche come Grotte di Spartaco (uno dei siti speleologici più vasti dell’Italia meridionale), le Grotte di Pertosa-Auletta, uniche in Europa in cui è possibile navigare su un fiume sotterraneo o le Grotte del Bussento, oasi WWF all’interno del comune di Morigerati, nell’entroterra del Golfo di Policastro.
Per chi ama poi il contatto con la natura, gli appassionati di sport all’aria aperta potranno cimentarsi con il Sentiero della Primula, un percorso di circa 15 km che costeggia quasi tutto il perimetro di Capo Palinuro e che costituisce l’occasione perfetta per una veloce panoramica di quanto di più bello il Cilento ha da offrire.