Irpinia Express è un treno escursionistico che consente di esplorare i meravigliosi luoghi immersi nel verde del territorio irpino, nato dall’accordo tra la Fondazione FS e la Regione Campania. Scopriamo qualcosa di più sui fantastici itinerari che sono stati percorsi quest’anno dai treni storici.
Un viaggio nel verde dell’entroterra irpino: il panorama dal finestrino dell’Irpinia Express
L’Irpinia è immersa nel verde di un paesaggio caratterizzato da rilievi montuosi e collinari: parliamo di una zona splendida, nel cuore dell’Appennino campano, ricca di piccoli borghi situati alle pendici di colline impervie e circondata da montagne che fungono da confini naturali.
Viaggiando sul treno storico Irpinia Express è possibile ammirare le bellezze di questo suggestivo territorio, che vanta un eccellente patrimonio culturale, storico e gastronomico.
Il convoglio percorre un tragitto di 119 km a velocità ridotta — circa 20 km orari — che permette di godere lentamente del paesaggio mutevole dell’entroterra campano. Lungo il percorso si incontrano fiumi, cascate, vigneti celebri (Aglianico, Fiano, Taurasi, Greco) e scenari sempre diversi: dall’ambiente fluviale creato dai corsi d’acqua Calore, Ofanto e Sabato, ai laghetti che spiccano nel verde.
Un tempo le motrici funzionavano a vapore e le stazioni dovevano garantire continui rifornimenti d’acqua. Oggi, il fascino del viaggio resta intatto, tra distese di grano, pascoli che ospitano mucche maestose e boschi generosi di castagne di Montella, funghi e fragoline di bosco.
Il treno non offre soltanto vedute panoramiche: l’esperienza è arricchita da momenti di intrattenimento con cantilene pastorali e poesie della tradizione campana.
Durante le varie corse del 2025, l’Irpinia Express ha effettuato soste nei comuni irpini come Castelvetere, dove i passeggeri hanno potuto visitare il castello e la Chiesa della Madonna del Ringraziamento, passeggiando tra i vicoli del centro storico. Altre tappe hanno incluso il borgo di Bisaccia, nell’alta Irpinia, con il suo castello ducale, la cattedrale medievale e il convento, oltre a gustare i piatti tipici locali nei caratteristici ristoranti.
Il programma dell’Irpinia Express nel 2025
La stagione 2025 ha confermato il successo dei percorsi introdotti negli anni precedenti, con 65 corse complessive che hanno offerto oltre 12.000 posti a bordo dei convogli d’epoca. Un’iniziativa sostenuta dalla Regione Campania, realizzata grazie ad ACaMIR (Agenzia Campana Mobilità, Infrastrutture e Reti), alla Fondazione FS e a numerose associazioni che promuovono il turismo ferroviario.
Il calendario è iniziato già a marzo con l’Archeotreno diretto ai siti Unesco di Pompei e Paestum, mentre il Reggia Express ha riportato i visitatori alla magnifica Reggia di Caserta da aprile. A maggio sono ripartiti anche l’Irpinia Express e il Sannio Express, quest’ultimo dedicato ai luoghi legati alla memoria di San Pio da Pietrelcina, lungo la Ferrovia del Sannio.
Tra le novità di quest’anno, a marzo, in occasione del convegno “Piccoli Borghi Termali d’Italia”, i passeggeri hanno potuto visitare il centro termale di Contursi Terme (Salerno), viaggiando su carrozze storiche Centoporte degli anni ’30 e Corbellini degli anni ’50.
In autunno ci sarà ancora spazio per iniziative di richiamo, come il Festival Internazionale delle Mongolfiere previsto a ottobre a Fragneto Monforte (Benevento), che vedrà tornare protagonisti i treni storici con corse speciali per l’evento. A settembre, infine, è in programma il Pietrarsa Express da Napoli al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, completamente rinnovato.