Rigenerarsi nell’oasi naturale di Arsiero
Nel piccolo borgo di Contrà Pria, vicino ad Arsiero in provincia di Vicenza, si trova un’oasi naturale di rara bellezza, le pozze di Arsiero, una serie di canyon scolpiti dall’Astico, un torrente che nasce in Trentino tra il monte Sommo Alto e il monte Plant e giunge fino ai monti dell’Alto vicentino.
E’ proprio qui che l’azione dell’acqua ha creato le pozze di Arsiero scavando, nel corso dei millenni, tre caverne incorniciate tra i boschi che contengono delle piscine naturali che sono divenute la meta ideale per trascorrere una giornata di sole oppure per passeggiare immersi nella natura.
Le pozze di Arsiero: un posto da visitare tutto l’anno
Le pozze di Arsiero sono un posto paradisiaco in qualsiasi stagione: in primavera ci si può abbronzare al primo sole, mangiare qualcosa presso il chiostro o improvvisare un picnic nella natura incontaminata. In autunno e in inverno sono suggestive per godersi la tranquillità del posto sia in solitaria, per meditare sia in compagnia, per contemplare la bellezza della natura.
In ogni caso, armandosi di macchina fotografica si potrà immortalare lo splendore del posto che cambia i suoi colori in base alle stagioni ma che è perfetto in ogni periodo dell’anno.
Cosa fare presso le pozze di Arsiero in estate
In estate le pozze di Arsiero si trasformano in un vero e proprio lido balneare in cui si potrà socializzare con gli altri bagnanti, a suon di musica dal vivo, o facendo una partita a beach volley presso il campo che viene allestito durante la stagione nelle vicinanze del bar.
Presso la “piattaforma” naturale per tuffi, non manca chi tentato dalla limpidezza delle acque, si cimenta a fare dei tuffi, anche se questi sono stati vietati da un’ordinanza comunale e sono sconsigliati per via degli incidenti che già si sono verificati.
Invece si possono sicuramente fare delle immersioni dove i fondali sono più profondi (circa 9 metri) e precisamente in tre punti del torrente che sono stati definiti appunto “pozze”.
In realtà si tratta di una sola immersione divisa in tre parti perché, per passare da una pozza all’altra, occorrerà camminare lungo il fiume portando con sé l’attrezzatura. La particolarità è che ognuna delle pozze ha ampiezze e caratteristiche diverse e quindi sarà bello ammirare tutte le differenze.
Quest’attività è consigliata anche ai principianti proprio per via della poca profondità delle acque e perché sarà divertente incontrare banchi di pesci di acqua dolce come trote e temoli. Nuotando ci si potrà imbattere anche in una piccola cascata di circa 3 metri e sarà indimenticabile l’esperienza di “fare una doccia” sotto l’acqua fredda, la cui temperatura oscilla fra i 12 e i 14 gradi.