Il bosco Macchia Grande si estende su una superficie di circa 580 ettari a sud-ovest di Manziana e costituisce una delle zone verdi più interessanti e lussureggianti che si trovano a nord di Roma.
Il bosco, costituito principalmente da querce, aceri selvatici, carpini e nespoli, è famosoanche per la presenza di numerosi cerri secolari che fanno sì che il visitatore abbia la sensazione di trovarsi in un’epoca remota. Anche il sottobosco è molto vario ed è costituito da una grande varietà di funghi e da un gran numero di piante quali felci, pungitopi, agrifogli e rose selvatiche.
In questo ambiente vi si possono trovare volpi, faine, donnole, oltre ad un gran numero di volatili quali poiane, picchi e beccacce.
Sentieri
Il bosco viene attraversato per tutta la sua lunghezza da un’antica strada romana, chiamata Strada di Mezzamacchia, che parte dall’ingresso del bosco fino ad arrivare al cancello che si affaccia sulla Via di Mezza Macchia. Da questa strada si collegano vari sentieri minori, ognuno contrassegnato da una lettera e da un colore, con i quali si possono raggiungere varie mete turistiche:
–Il prato Camillo. Percorrendo la Strada di Mezzamacchia dall’ingresso e poi svoltando in uno dei tanti percorsi, attraversando il ponte nel folto del bosco, si può raggiungere il Prato Camillo. Il Prato è caratterizzato dalla presenza, tra le altre piante che lo compongono, di un grosso numero di fiori di camomilla. Tutto ciò fa si che il prato sia una delle zone più rilassanti di tutto il bosco dove un turista spossato dall’avventurosa escursione, può cercare riposo o riprendere fiato prima di continuare l’esplorazione.
–Cava di Zolfo. Se si entra nella parte di bosco che si trova a sinistra dell’ingresso e che non è attraversata dalla Strada di Mezzamacchia si trova la zona adibita ad area pic-nic. Proseguiamo sempre dritti, passando tra i vari barbecue e tavoli da pic-nic, fino ad arrivare ad una biforcazione. Arrivati qui dopo poche svolte e qualche segnalzione, si prende la stradina che ci conduce allo spiazzo da cui si possono ammirare le varie cave di zolfo, un monumento naturale davvero affascinante.
Dove alloggiare
Nelle vicinanze della località Pisciarelli, a Bracciano, si trova Borgo Paola un’agriturismo immerso all’interno di un bosco di 2000 ettari da cui partono numerosi sentieri che collegano Manziana e il bosco con il lago di Bracciano. L’agriturismo sorge sopra la sorgente dell’acqua Paola, da cui prende il nome e da cui ricava l’energia elettrica per la struttura.