Trekking urbano a Perugia: itinerario delle porte

Il trekking urbano è una particolare forma di turismo che unisce sport e arte, nella ricerca degli angoli più nascosti e suggestivi delle città.
Perugia ad esempio, una delle città più note e affascinanti dell’Umbria, si rivela particolarmente adatta al trekking urbano perchè racchiude un percorso, vero e proprio itinerario di trekking urbano, che si snoda tra le vie del centro cittadino alla scoperta delle eccellenze turistiche perugine.
Ecco quindi un breve itinerario alla scoperta di alcuni angoli meno conosciuti della città che potrete esplorare una volta giunti in città ed aver prenotato la vostra sistemazione. Tra le tante opzioni suggeriamo un soggiorno in uno degli accoglienti agriturismo di Perugia, una volta disfatti i bagagli sarete pronti per la prima tappa: Porta Sole.
Il rione di Porta Sole rappresenta il punto più alto di Perugia con i suoi 494 metri sopra il livello del mare. Da qui il percorso segue le mura della città da Volta della Pace fino a piazza Piccinino dove potete ammirare l’antica torre medioevale della piazza.
Da porta Sole continuando lungo le vecchie mura della città si arriva fino a Porta Sant’Angelo, situata nel rione di Sant’Angelo (la più grande delle porte di Perugia) dove potete ammirare l’antica fortificazione medioevale che proteggeva la porta.
Passando di fronte all’Università degli Studi di Perugia si arriva alla Porta di Santa Susanna situata in via della Sposa dove potete visitare la Parrocchia di Sant’Andrea.
L’ultima tappa del percorso è Porta di San Pietro detta anche Porta Romana che si trova alla fine di Corso Cavour nei pressi della stazione ferroviaria di Sant’Anna.
La facciata esterna della porta, realizzata da Agostino di Duccio e Polidoro di Stefano tra il 1475 ed il 1480, rappresenta attraverso i suoi elementi decorativi la composizione architettonica dell’Arco Etrusco. Al suo interno la porta ospita la Cappella del Buon Consiglio.