Pellestrina è l’isola che non ti aspetti, poco conosciuta soprattutto se paragonata alle “cugine” famose come Murano e Burano che, della lavorazione del vetro, han fatto bandiera che attira i turisti.
Pellestrina è l’isola che mette dubbi, pensi, chissà se vale la pena andarci, poi trovi una bigliettaia gentile che ti dice che se vuoi fare shopping, Pellestrina, non è il posto adatto… ma poi inizia a descrivere tramonti bellissimi e imperdibili e dice che il collegamento con l’isola è h 24.
Allora decidi di prenderlo quel vaporetto da Chioggia e vai, come sempre si dovrebbe fare nella vita, vai senza aspettative.
E dopo circa 20m di navigazione, approdi su questa sottile striscia di terra lunga 12 Km, che si staglia tra la laguna e il mare.
La prima cosa che colpisce alla vista sono i Murazzi, una lunga barriera difensiva in pietra d’Istria, costruita dalla Repubblica di Venezia per difendere gli argini della laguna dall’erosione del mare. La parte più suggestiva dei Murazzi è il tratto tra il cimitero di Pellestrina e la riserva naturale di Ca’ Roman, dove nidificano vari tipi di uccelli.
Un luogo dove mare e laguna sembrano letteralmente fondersi, separati solo dalla diga che si può percorrere in bici oppure a piedi, per godere di una passeggiata in cui si è circondati solo dall’acqua. La tranquillità è una delle caratteristiche immediate che si colgono di Pellestrina; pochissime auto, nessun negozio ed un silenzio che si tramuta in un invito a dimenticare la frenesia e trarre i benefici del passeggiare, del mare e della luce.
L’isola dove il sole fa capolino dal mare e tramonta sulla laguna, ha un centro abitato con piccole calli e casette colorate; spesso si tratta di ex case di pescatori che in estate vengono affittate ai turisti.
Ma fuori stagione sembra complicato anche trovare un bar finché, un piccolo crocchio di anziani che gioca a carte e chiacchiera, lascia intravedere un baretto quasi fronte laguna, che stupisce per la qualità dei prodotti e la simpatia del barista che, insieme ad un tipico Spritz Select, serve degli ottimi tramezzini che definisce Patrimonio Unesco.
E mentre si lì a ridere e chiacchierare mentre sorseggi il tuo aperitivo, il vero spettacolo si sta preparando. La bigliettaia aveva proprio ragione, il tramonto da Pellestrina è emozione pura.
Sei di fronte ad uno splendido scenario naturale fatto di acqua, barche e bricole, le cosiddette sentinelle della laguna che indicano lo spazio in cui le barche possono circolare.
Uno scenario che ad un tratto si infiamma di un color rosso fuoco e come se non si fosse mai visto un tramonto nella vita, si resta lì immobili, muti e ammaliati da tanta bellezza.
Alcune informazioni utili su Pellestrina
- Spiagge – Pellestrina è famosa per le sue bellissime spiagge, tra cui la spiaggia di San Pietro in Volta e la spiaggia di Santa Maria del Mare. Queste spiagge sono perfette per prendere il sole, nuotare e rilassarsi.
- Pesca – L’isola è anche nota per la sua tradizione di pesca, e si possono trovare numerosi ristoranti che servono piatti di pesce fresco del giorno.
- Natura – Pellestrina è un’oasi di pace e tranquillità, dove poter godere di lunghe passeggiate in bicicletta o a piedi lungo la costa o attraverso le vie del borgo. Gli appassionati di birdwatching troveranno numerosi luoghi adatti alla loro passione.
- Arte e Cultura – L’isola ha una forte tradizione di artigianato locale, tra cui la produzione di merletti. Ci sono anche diversi musei che raccontano la storia dell’isola e del suo patrimonio culturale.
- Eventi – Durante l’anno si svolgono numerosi eventi e feste tradizionali, come la Sagra del pesce in luglio, la festa della Madonna del Monte in agosto e la Festa della Madonna dell’Apparizione in settembre.
- Collegamenti – Pellestrina è raggiungibile via traghetto da Chioggia, una città costiera situata a sud di Venezia, o da Lido di Venezia, una città situata sull’isola di Lido, a nord di Pellestrina.