È chiamata “Città del Leone” o “Città Giardino” ma sarebbero molte di più le definizioni per questa destinazione del sud-est asiatico ricca di stimoli e di fermento. Se state pensando di visitare Singapore, ecco qualche spunto per un viaggio indimenticabile
Chi di voi sogna di fare un viaggio a Singapore? Sicuramente moltissimi perché, negli ultimi anni, questa Città-Stato composta da 63 isole a sud della penisola della Malesia, ha compiuto notevoli passi avanti dal punto di vista del turismo che è riuscito a valorizzare un contesto ricco di spunti. Eventi, attrazioni, paesaggi straordinari, verde pubblico, shopping e una cucina internazionale, conquistano ogni giorno turisti provenienti da tutto il mondo.
Se il Colosseo è il simbolo di Roma, la Tour Eiffel di Parigi e la Statua della Libertà di New York, Singapore è rappresentata dal Merlion, una statua dal corpo di pesce e la testa di leone (da qui l’appellativo di “Città del leone“), collocata alla foce del Singapore River.
Molto vivace dal punto di vista economico e finanziario, Singapore ha come capoluogo Padang, caratterizzato da enormi grattacieli che accolgono una popolazione multietnica. La convivenza pacifica di malesi, cinesi, indiani ed euroasiatici ha fatto in modo che questo Stato si conquistasse la reputazione di punto di incontro tra le civiltà Occidentale e Orientale. La diversità è vissuta come una ricchezza ed è straordinario immergersi in un contesto in cui si alternano modernissimi grattacieli a folcloristici quartieri etnici. Anche dal punto di vista delle religioni, vengono osservate il Buddhismo, l’Induismo, il Cristianesimo, l’Islam e altre.
Tre quartieri da vedere a Singapore
Colorato e ipnotizzante, il quartiere Chinatown è nato sotto l’impulso di una numerosa comunità cinese che si è radicata e ha avviato attività, ristoranti e ha costruito edifici che rivelano l’identità di questa cultura. Qui si può visitare il tempio Buddha Relic, famoso perché si dice che accolga un dente del Buddha.
Little India, invece, ci trasporta immediatamente nel mood indiano, anche sotto il punto di vista del disordine e della pulizia non maniacale come in altre aree di Singapore. Abitazioni, colori, profumi, cucina, abitudini creano un mondo a sé da vivere almeno per una mezza giornata. In questa parte di Singapore si può visitare il Sri Marianmman Temple, sulla strada Serangoon Road mentre, per lo shopping a buon prezzo, si consiglia il Mustafa Centre.
Uno dei quartieri più suggestivi di Singapore è il Joo Chiat/Katong dove si può conoscere e vivere pienamente la storia e la cultura dell’antica popolazione dei Peranakan. Dall’architettura barocca cinese ai negozi e botteghe, tutto assume un fascino particolare. Da non perdere una sosta in uno dei tanti luoghi di ristoro che offrono cibi etnici.
La Città Giardino: un polmone verde e ben curato
L’abbondanza di parchi e riserve naturali, nonché la grande cura riservata al verde, ha reso Singapore la “Città Giardino”.
Proprio al centro della città si estende su 101 ettari di superficie il Gardens by the Bay, a fianco al lago artificiale di Marina Bay Sands, una spettacolare foresta con alberi che arrivano fino a 50 metri e un’incredibile varietà botanica.
Il parco di Pulau Ubin, a nord-est della terraferma di Singapore, copre una superficie di 10,2 chilometri quadrati tra foreste, tante varietà botaniche, uccelli e purezza dell’aria. Per arrivarci bisogna prendere una barca dal terminal dei traghetti di Changi Point.
Le escursioni a contatto con la natura
Chi ama camminare e godere del contatto con la natura, troverà interessante
il percorso del Southern Ridges che attraversa le colline per 10 chilometri. Lungo il percorso, accompagnato dalla presenza di ben 43 specie di uccelli, si trovano giardini, sentieri, ponti e panorami di grande bellezza.
Una città a misura di famiglia
Un altro vantaggio di questa destinazione è che offre molte opportunità anche per i viaggi in famiglia. Genitori e bambini saranno ipnotizzati dalla visita agli Universal Studios Singapore, un mega parco divertimenti che si trova sull’isola di Sentosa e che intrattiene con divertenti show a tema cinematografico.
Molto piacevole anche osservare i 2.500 animali in libertà all’interno del Singapore Zoo, visitabile anche di notte a bordo di un trenino.
Divertimento a qualsiasi ora
Divertirsi giorno e notte a Singapore è molto facile grazie all’abbondanza di cocktail bar e discoteche animate da persone di ogni tipo e con l’unico obiettivo di far festa. Per citare un locale, su tutti, il Zouk, nella zona di Clarke Quay, è un posto dove si balla tutta la notte.
Avventura e adrenalina a Sentosa
Per i più avventurosi e amanti degli sport estremi, Singapore non delude nemmeno sotto questo punto di vista. Basta recarsi, attraverso un percorso stradale o una funivia, sull’isola di Sentosa che offre alcune attrazioni e attività all’aperto davvero incredibili.
Si può fare skydiving presso l’iFly Singapore, una delle più grandi gallerie del vento verticale del mondo oppure volare sul Mega Adventure Park.
Per cavalcare le onde artificiali con surf si può scegliere il “Wave House” mentre per il bungy jumping c’è la piattaforma alta 50 metri AJ Hackett. Spettacolare anche il parco acquatico Adventure Cove Waterpark.
Cosa mangiare a Singapore
L’anima multietnica di Singapore influenza anche la cucina. Se in ogni quartiere etnico possono si trovano ristoranti tipici, anche lo street food è un’esperienza divertente che consente di mangiare a prezzi convenienti.
Tra i punti di ristoro più famosi per il cibo da strada ci sono il Lau Pa Sat, nel quartiere coloniale, il Chinatown Complex Market e l’Hong Kong Soya Sauce Chicke Rice & Noodle.
Costi e possibilità di realizzare il sogno
Un viaggio a Singapore di una settimana ha un costo che parte da circa 3.000 euro. Se non si ha a disposizione questa cifra e non si vuole rinunciare al sogno, oppure semplicemente si vuole dilazionare il pagamento, una soluzione è rappresentata dai prestiti personali, sempre più utili per godere delle esperienze di vita e sostenere il loro costo un po’ per volta.