L’isola d’Elba è una delle mete più belle che ci siano in Italia a misura di bambino. Qui vigono ospitalità e spiagge in sicurezza, per permettere ai genitori di rilassarsi e di far scorrazzare i bambini in tutta tranquillità. L’isola si propone quindi come un piccolo paradiso dall’atmosfera familiare e protettiva. Alcuni centri storici sembrano fatti e costruiti apposta per i piccoli, con giardini, giochi e piazze aperte e regolari. L’avventura per i piccoli comincia in realtà ancora prima di arrivare a Elba, infatti, imbarcarsi sul traghetto per l’attraversamento del canale fra Piombino e l’isola è per loro divertentissimo. Durante la traversata si trovano isolotti misteriosi e i gabbiani urlanti che danno il benvenuto e chiedono qualche biscotto. Con un po’ di fortuna è possibile vedere anche le berte, le sule e i delfini.
E per i grandi? L’isola è l’ambiente perfetto per una vacanza tranquilla, all’insegna della spensieratezza e della natura. Le sue coste di 147km lineari sono un’alternarsi d’insenature, scogliere imponenti e spiagge variopinte. Le attività da fare sono tantissime, quindi l’isola è l’ideale sia per coloro che amano trascorrere le giornate sotto il sole in spiaggia, sia per coloro che amano alternarle ad escursioni, trekking, camminate nella natura.
Dettagli tecnici sulle vacanze all’Elba
L’isola d’Elba si raggiunge tutto l’anno partendo dal Porto di Piombino in Toscana. La traversata dura all’incirca un’oretta e il tragitto prevede di norma di costeggiare le isolette di Cerboli e Palmaiola, con splendida vista sulla meravigliosa Capraia. Di traghetti ce ne sono diversi durante il giorno, per organizzare il proprio viaggio al dettaglio è possibile consultare online gli orari traghetti per l’isola d’Elba (Portoferraio, Cavo e Rio Marina) da Piombino. Il porto si raggiunge in tutta tranquillità sia in treno, che in auto o in autobus: i collegamenti sono tanti ed efficienti.
In alternativa si può prendere un aereo che arriverà all’aeroporto di La Pila, vicino a Marina di Campo. A viaggiare sull’isola è prevalentemente la linea che sventola bandiera elbana, che garantisce la continuità territoriale all’isola, anche se bisogna dire che non è propriamente economica. I mezzi per arrivare ad Elba insomma sono diversi, per accontentare tutte le esigenze. Quello che è certo è che per quanto sia facile da raggiungere Elba, farete fatica ad andarvene, perché ve ne sarete innamorati.
Elba e bambini: mare e natura
L’isola d’Elba non è enorme, ma conta ben 190 spiagge tutte diverse: ce ne sono di sabbia dorata, con sassolini, con la sabbia nera, con ciottoli e scogliere lisce di granito. Il mare è pulito e trasparente, ricco di pesci da osservare. Tutte le spiagge sono libere o comunque hanno ampio spazio libero pur essendo attrezzate, quindi offrendo servizio di noleggio sdrai, ombrelloni e cabine. La parola d’ordine è quindi natura: tutto è fatto e strutturato in modo che sia possibile godersi le bellezze naturali del luogo, osservare gli animali e fare attività in tutta tranquillità. Le spiagge più adatte ai bambini piccoli sono Campo all’Aia, Procchio, Biodola, Enfola, Le ghiaie, Seregola (a Nord); Reale, Innamorata, Naregno, Lido di Capoliveri, Morcone, Lacona, Seccheto, Pareti (a Sud).
Le attività alternative alla spiaggia sono diverse, ad esempio un’escursione alle miniere di Ginevro con il Museo della Vecchia Officina, escursioni in bici a Campoliveri, il Mercato della Terra e del Mare a Procchio, il kayak per bambini, la Casa di Napoleone, l’Acquario e molto altro.