Alla scoperta di questo angolo di Austria con Gloria Baruffol, titolare dell’agenzia ISA Immobilien Agentur specializzata nell’affitto di case vacanze.
Dalla Torre del pedaggio Winklern al lago Rauschelesee con il suo bosco magico, dalla strada alpina del Malta alla Forra Raggaschlucht con le sue pareti rocciose, i suoi ponticelli e le sue scale che facilitano la camminata lungo il bosco. Il Forra Raggaschlucht e il Castello di Hochosterwitz, il Museo della Porsche, il Lago di Wörth con il suo battello e le grotte dell‘Obir, senza dimenticare, poi, i complessi termali di St. Kathrein e Römerbad a Bad Kleinkirchheim. La Carinzia, in Austria, è per tutti: bambini, donne, uomini e anziani. Tanto in estate quanto in inverno con le sue vette e i suoi impianti sciistici e di risalita.

Gloria Baruffol, titolare della ISA Immobilien Services Agentur (Foto © Luigi Poeta).
Nella terra dei Celti e dei Romani, percorrendo la Dorfstrasse a Bad Kleinkirchheim, al civico 49 c’è l’ISA Immobilien Services Agentur di Gloria Baruffol che è diventata nel corso del tempo un punto di riferimento per gli italiani all’estero, e non solo. Parliamo di un’agenzia immobiliare specializzata nell’affitto di case vacanze. Parlare di semplici case vacanze, però, ci sembra riduttivo quando ci troviamo di fronte appartamenti dotati di parquet, elettrodomestici di ultima generazione, saune e bagno turco. Sono vere e proprie residenze organizzate per garantire agli ospiti ogni tipo di confort. Poi, se a tutto questo si aggiunge l’accuratezza nei dettagli, come si dice a Roma, la frittata è fatta. Pulizia degli ambienti, biancheria a disposizione, modem wi-fi portatile per essere connessi anche oltre 2000mt e tempismo nel risolvere eventuali problemi sopraggiunti nel corso del soggiorno: gli ospiti di Gloria non possono non sentirsi coccolati e viziati.
«Per l’intervista ci vediamo tra un’ora in agenzia. Tra una quarantina di minuti arriva una famiglia e devo verificare se il loro appartamento è ben pulito e igienizzato. Perdonami, prima viene il dovere e poi il piacere» le parole di Gloria alla mia richiesta di appuntamento precedentemente concordato.
La cura messa in campo da questa friulana di Pordenone trapiantata in terra austriaca è quasi maniacale. Capisco subito che avrò a che fare con una donna in gamba e determinata a garantire un’ospitalità da top di gamma. L’ora è passata, mi alzo dal tavolino del bistrot Meixner-Müller e raggiungo il civico 49 dove mi dovrebbe aspettare la signora Baruffol. Mai come in questo caso, però, il condizionale è d’obbligo: non c’è ancora nessuno e sulla porta dell’agenzia campeggia un cartello con su scritto “Ich werde früh hier sein”, ovvero “Arrivo presto”. Passano dieci minuti e da una ‘Suzukina’ bianca scende una donna affaccendata ma raggiante: è Gloria. «Perdonami, ai nuovi ospiti ho fatto fare un tour per il paese in modo da indicare il supermarket, la farmacia e i maggiori impianti di risalita» si giustifica mentre si accomoda dietro il suo bancone in legno della sua piccola agenzia.
Alloggi in Carinzia: Gloria Baruffol ci racconta della sua agenzia
Ciao Gloria, cosa ci fa un’italiana in Austria?
L´imprenditrice , con soddisfazione! Con una laurea in lingue e letterature straniere, e molteplici esperienze lavorative, tra le quali alcuni anni nel settore delle agenzie viaggi e biglietteria aerea, e in quello immobiliare, trascinata dal mio compagno ristoratore da una vita, nel 2014 abbiamo fatto i bagagli, ci siamo trasferiti in Tirolo e abbiamo aperto un ristorante. Sentivamo entrambi l’esigenza di un cambiamento, volevamo lavorare in un ambiente internazionale, l’Austria ci è sempre piaciuta e vivendo non troppo lontani dal confine era anche una soluzione un po’ meno traumatica. Non nascondo che anche la tranquillità di questi posti, la sicurezza, la criminalità praticamente assente, nonché la pressione fiscale meno pesante rispetto all’Italia, hanno avuto il loro peso nella scelta di vita che abbiamo fatto. Dopo 3 anni ci si è presentata l´occasione di rilevare in Carinzia un’agenzia per l’affitto di appartamenti turistici. L’attività era già ben avviata, con un buon pacchetto di strutture e un metodo di lavoro già consolidato, e abbiamo deciso di rilevarla. A distanza di più di un anno siamo molto soddisfatti della nostra scelta. Abbiamo entrambi preso la residenza ufficiale in Austria, mantenendo ancora un piccolo appartamento d’appoggio in Friuli, che rimane pur sempre la nostra patria.
Hai a disposizione cinque aggettivi: descrivici gli austriaci.
Prima di rispondere debbo fare una premessa: ho esperienza diretta solo di popolazioni che vivono in paesini di massimo 2000 abitanti, per di più paesi di montagna, dove sempre, per ovvie ragioni, le popolazioni sono sempre state più chiuse e magari anche ostili verso i ‘forestieri’. Sicuramente le cose in città come Vienna o Salisburgo sono diverse. Fatta questa premessa, a mio avviso doverosa, inizio nel dire che gli austriaci sono legatissimi alle loro tradizioni, alle feste popolari. Anche gli adolescenti ad esempio quando c’è la festa del Patrono si vestono con i ‘Lederhosen’ e i calzettoni di lana grossi, o il ‘Dirndl’, cosa che in Italia difficilmente succederebbe. Poi, sono rispettosi delle regole, a volte in maniera che a noi italiani, abituati ad ‘interpretarle’ con un po’ di fantasia, sembra anche un po’ esagerata. Inoltre, sono molto attenti all’ambiente. Non trovi una cartina a terra, un geranio fuori posto sul balcone. Strano e incongruente però che in molti locali si possa ancora fumare e che la legge per il divieto di fumo sia arenata da anni in discussioni in parlamento. Altra cosa: la famiglia prima di tutto. Rinunciano a qualche lavoretto part-time e quindi anche a qualche piccolo sfizio che potrebbero avere con qualche centinaio di Euro in più in tasca pur di seguire la famiglia e stare con i bambini. Il weekend è sacro, chi lavora negli uffici e in fabbrica spesso ha non solo il sabato e la domenica liberi, ma anche il venerdì pomeriggio, giornate che servono per trascorrerle in famiglia. L’apertura 7 su 7 dei negozi rimane ancora una rarità: succede qui a Bad Kleinkirchheim nei mesi in cui c’è l´afflusso di turisti, ma ad esempio a Villach, una città a mezz’ora d’auto da qui persino il centro commerciale di domenica è chiuso e il sabato anziché prolungare l’orario di chiusura, chiude alle 18. Ultima cosa, ma non per importanza: sono estremamente organizzati. Se il supermercato è chiuso la domenica, ti organizzi prima, ci sono negozi che aprono alle 6.30 fanno orario continuato e chiudono alle 18. Le vacanze natalizie si prenotano ad aprile. La settimana bianca di febbraio, a febbraio dell´anno prima, appena escono i calendari delle vacanze scolastiche dei bambini. Tutto dev’essere pianificato con il massimo anticipo.
ISA Agentur è una vera e propria agenzia immobiliare specializzata nell’affitto di case vacanze. Qual è la tipologia di appartamenti che i tuoi clienti possono avere a disposizione?
Si va dal miniappartamento con una camera da letto fino allo chalet nel bosco per 8 persone e a strutture più capienti per 12/13 ospiti. Accontentiamo tutti, famiglie, gruppi di amici, anche con l’abbinata di due appartamenti nello stesso stabile, per chi ama la convivialità ma allo stesso tempo desidera la privacy di una propria abitazione.
Tra questi i più gettonati?
In inverno gli ‘ski-to-door’, in estate le soluzioni con grandi terrazzi o giardino, e dove sia possibile portare anche gli amici a 4 zampe.

Uno degli alloggi messi in affitto dall’agenzia immobiliare di Gloria (Foto © Luigi Poeta).
Oltre l’affitto delle case, ai suoi ospiti l’agenzia che altri servizi offre?
Le case che affittiamo sono fornite di biancheria e wifi, eseguiamo la pulizia all’uscita dell’ospite, diamo un servizio assistenza continuo durante tutta la vacanza per qualsiasi piccolo inconveniente che si possa verificare nell’alloggio. Inoltre da noi si possono acquistare gli skipass . In quest’otttica in inverno le Bergbahnen, la società che gestisce gli impianti sciistici e le terme Römerbad, offre diverse promozioni come prezzi scontati per famiglie, o l’abbinata sci e terme. In estate la Kärnten Card, una card che permette di visitare gratuitamente tutte le maggiori attrazioni della regione.
Abbiamo parlato di Gloria, abbiamo fatto cenno ai pregi e i difetti degli austriaci, abbiamo preso nota dei servizi offerti dalla tua agenzia. Ora, se sei d’accordo, parliamo di Bad Kleinkirchheim e più in generale della Carinzia. Regione meridionale al confine con l’Italia e la Slovenia nota per le sue vette e i suoi laghi. Oltre alla natura, però, c’è di più: cosa?
Beh, la natura qui è protagonista, con ghiacciai, boschi, laghi, fiumi, parchi protetti ma c’è spazio anche per chi ama la storia, con tracce di insediamenti risalenti all’epoca romana e diversi bellissimi castelli. Esistono diversi parchi a tema per i più piccoli, come per esempio il Minimundus, le miniere, i parchi avventura nei boschi e gli zoo, oltre alle diverse piscine, all’aperto o coperte dove trascorrere la giornata quando il tempo non è dei migliori. La cucina tipica è molto apprezzata dai turisti: Kasnudeln, i tipici ravioli giganti ripieni di patate e menta, conditi con burro fuso, Backhendl, il polletto impanato e fritto, buonissimo ovunque, fritto in pezzi con l’osso, la Wiener Schnitzel e tutte le varianti dei Würstel. Il tutto magari gustato nella birreria Villacher di Villach a due passi dallo stabilimento di produzione. Bellissime sono le varie feste tradizionali, come ad esempio la partenza e il ritorno delle mandrie dall’alpeggio. E parliamo della Almauftrieb in giugno e della Almabtrieb in settembre. E poi ci sono i mercatini natalizi e il Villacher Kirchtag, la piú grande festa folkloristica austriaca. A Bad Kleinkirchheim inoltre due volte all’anno ha luogo un famosissimo festival open-air della musica folk, ‘Wenn die Musi spielt’, che soprattutto in estate attira migliaia di fan di tutte le età, che ballano cantano e incontrano i loro beniamini di persona, trasmesso in diretta dalla ORF, la Tv nazionale. Una specie di Festival di San Remo del folk.

Gloria Baruffol al lavoro nel suo ufficio (Foto © Luigi Poeta).
Meglio d’estate o d’inverno?
Dipende dai gusti. L´inverno è decisamente il paradiso degli sciatori, con più di 100 km di piste sulle quali si può sciare sempre su una pista diversa senza togliersi gli sci. Bellissimo è fare il bagno alle terme uscendo nelle piscine esterne circondati dalla neve, sperimentare i 13 tipi diversi di sauna delle Römerbad per rigenerarsi o rilassarsi dopo una giornata sulla neve. L´estate è apprezzata da chi ama fare belle passeggiate, gite in mountain-bike, giocare a golf – abbiamo un campo scuola e uno da 18 buche -, andare a cavallo, o semplicemente godersi il fresco grazie ad un clima asciutto e ventilato, che difficilmente supera i 26/28 gradi anche nelle giornate più roventi. Peccato che il turismo estivo si concentri maggiormente tra metà luglio e fine agosto, giugno è un mese fantastico, con giornate lunghissime e con i prati ricolmi di fiori selvatici dai mille colori, con i caprioli che ancora scendono ed escono dai boschi per mangiare la prima erba tenera della stagione. In autunno molti si inoltrano nel sottobosco alla ricerca di funghi, e si assiste all’affascinante fenomeno della stagione degli amori dei cervi, che scendono fino al limite del centro abitato con il loro harem di femmine e lanciano dei bramiti impressionanti. Non è raro avvistare volpi, scoiattoli e appunto caprioli e cervi anche solo passeggiando lungo la strada che da Bad porta a Sankt Oswald.
Siamo quasi alla fine di questa intervista. Sulla scorta di quello che ci siamo detti, dacci un consiglio: se il prossimo inverno volessimo fare la classica settimana bianca in Carinzia, usufruendo dei servizi offerti dalla tua agenzia, qual è il periodo migliore per prenotare uno dei tuoi appartamenti? E in vista della prossima estate?
Sempre rifacendoci all’abitudine dei popoli del centro e Nord Europa di organizzarsi per tempo, se si vuole passare il Capodanno a Bad KK bisogna prenotare già in estate, ovvero tra giugno e luglio perché i primi di settembre quasi non abbiamo più strutture libere per la fine di Dicembre. Sono quasi tutte opzioni, cancellabili senza penali fino a due mesi dall’arrivo, ma l´esperienza ci insegna che l´80% di esse restano confermate, o che in ogni caso, se cancellate, vengono immediatamente riprenotate. Il secondo periodo di punta inizia con il primo sabato di Febbraio e termina con il secondo sabato di Marzo – ci sono le vacanze scolastiche invernali in Austria/Germania/Olanda ecc. , Paesi dove intelligentemente le vacanze settimanali sono programmate e scaglionate per gruppi di regioni. Anche per queste settimane bianche abbiamo già diverse date sold-out. Per l’estate, se la vacanza ricade nelle settimane centrali di agosto, è bene prenotare entro fine maggio/primi di giugno.
Franz Grillparzer sosteneva che se gli austriaci sapessero meglio che cos’è l’Austria, sarebbero austriaci migliori. Così come il mondo, che se sapesse meglio che cos’è l’Austria, sarebbe un mondo migliore. Sei d’accordo con lui? Hai a disposizione quest’ultima risposta per convincere i nostri lettori a venire a Bad Kleinkirchheim per trascorrere le loro vacanze.
Ovviamente la citazione andrebbe contestualizzata ricercandone le motivazioni storiche e il significato politico. Ma se la vogliamo prendere proprio così, letteralmente, ed interpretarla dal punto di vista di un operatore turistico, direi che la prima parte è superata: gli austriaci sono diventati consapevoli delle risorse del loro Paese e le stanno sfruttando con ottime infrastrutture e allo stesso tempo tutelando con campagne di salvaguardia dell´ambiente, oltre ad un´educazione civica encomiabile. Hanno anche superato le antiche barriere di diffidenza verso gli stranieri, diventando cordiali ed amichevoli, facendo sentire il turista a proprio agio. Una vacanza a Bad Kleinkirchheim è sport, divertimento, relax a stretto contatto con la natura, in un ambiente tranquillo e a misura d´uomo e di bambino. Vincente è la presenza dei due stabilimenti termali, le Terme Sankt Kathrein che sono state ristrutturate lo scorso anno e più adatte alle famiglie con bambini per la presenza di piscine più grandi e di giochi d´acqua, e le Römerbad con il famoso reparto saune.
© Articolo di Luigi Poeta, giornalista.