Piacenza (Emilia Romagna), la primogenita d’Italia ha un fascino discreto, si svela con ritrosia, chiede che si passeggi tra le sue vie, che ne narrano la storia due volte millenaria, per scoprirne l’anima.
Prima fondazione romana nella pianura padana come Baluardo sul Po, conserva intatto l’originario impianto a scacchiera dove non ci si può smarrire. Nel Medioevo, quando la città si impose sui mercati di tutta Europa per l’attività dei banchieri, vennero eretti i simboli del potere pubblico: il Palazzo Comunale, detto Gotico, e la Piazza Grande, ora dei Cavalli per i monumenti equestri di Alessandro e Ranuccio Farnese, capolavori della cultura barocca.
Il passato ducale rivive nell’imponente Palazzo Farnese, oggi sede dei Musei civici e cuore pulsante della cultura cittadina. La musica risuona nel prestigioso Teatro Municipale e nella Sala dei Teatini. Ma la nobiltà architettonica di Piacenza fa capolino ovunque, nelle chiese medievali (Duomo, S. Antonino, S. Savino) e rinascimentali (S. Maria di Campagna), come negli eleganti palazzi che lasciano intravvedere attraverso gli splendidi cancelli in ferro battuto insospettabili giardini. Sono l’immagine del carattere della città e invitano a guardare dietro la facciata.
Da non perdere a Piacenza
Piazza Cavalli
Piazza Cavalli, cuore di Piacenza, è dominata dalle imponenti statue equestri di Alessandro e Ranuccio Farnese, offrendo uno scenario maestoso e storico nel centro cittadino.
Il Duomo
Il Duomo di Piacenza, capolavoro romanico-gotico, risalente al XII secolo, colpisce per la sua maestosità e ricchezza artistica, con sculture, affreschi e il celebre portale romanico di Guido Bigarelli.
Palazzo Farnese (tra le eccellenze il Fegato Etrusco e il Tondo di Botticelli)
Il Palazzo Farnese di Caprarola, gioiello rinascimentale nel Lazio, ospita opere d’arte straordinarie come il Fegato Etrusco e il Tondo di Botticelli, arricchendo il patrimonio culturale italiano con la sua magnificenza architettonica e artistica.
Galleria d’arte Moderna “Ricci Oddi”
La Galleria d’Arte Moderna “Ricci Oddi” di Piacenza ospita una collezione prestigiosa di opere d’arte moderna e contemporanea, inclusa la celebre tela scomparsa di “Ritratto di Signora” di Gustav Klimt, rendendola una tappa imperdibile per gli amanti dell’arte.
Una gita fuori porta nei dolcissimi colli piacentini
Una gita nei dolcissimi colli piacentini offre un’esperienza indimenticabile immersi nella natura, tra vigneti, castelli e borghi medievali. La ricca tradizione enogastronomica arricchisce il viaggio con degustazioni di vini, formaggi e prelibatezze locali, regalando momenti di autentico piacere e relax.